L’INSEGNAMENTO DELLA CULTURA NELLA DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE IN GERMANIA
DOI:
https://doi.org/10.15162/1970-1861/222Abstract
Fin dalla fine del XIX secolo la didattica delle lingue straniere ha sviluppatoin Germania un approccio all'insegnamento che oggi si chiamerebbe interculturale.
Autori come Erdmenger, Melde e Bredella rimangono dei punti di riferimento della
Didattica dell'Inglese e del Francese, rappresentando le tre posizioni che hanno
caratterizzato la teoria e la prassi pedagogiche dell'insegnamento delle lingue
straniere in Germania: la comunicativo-pragmatica (il "linguista" Erdmenger),
quella orientata all'educazione politica (la "studiosa di scienze sociali" Melde) e la
letterario-interculturale (l'"umanista" Bredella). A partire dagli anni Novanta
l'approccio si è fatto sempre più transculturale e transnazionale, lasciandosi
volentieri influenzare dagli approdi della riflessione delle scienze umane intorno al
concetto di "competenza interculturale". La ricerca glottodidattica continua ad essere
in Germania assai viva e feconda di proposte che anche l'insegnante di lingue italiano
potrebbe trovare proficuo studiare.