Teatro di Babele. La risorsa drammatica del plurilinguismo: il caso Gil Vicente

Ugo Serani

Abstract


In questa breve nota si cerca di mettere a fuoco i problemi legati alla traduzione dei testi del drammaturgo portoghese del Cinquecento Gil Vicente: problemi che vanno dall’uso spregiudicato delle varietà linguistiche portoghesi e castigliane al rigoroso uso del verso; dall’ingresso sulla scena di italiani e piccardi a quello di gitani e mori; dal ricorso a diversi registri linguistici alla distanza temporale e culturale che separa il lettore/spettatore odierno da quello del Portogallo del Cinquecento.


Full Text

PDF


DOI: https://doi.org/10.15162/trd-ba/323

Refback

  • Non ci sono refbacks, per ora.

Questo sito utilizza Cookie

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web. Informativa privacy