Educare alla pace: buone prassi per co-progettare nuovi paradigmi di comunità

Abstract

Le cronache internazionali raccontano un mondo contemporaneo lacerato da conflitti e tensioni, anche nel cuore dell’Europa. Viviamo in un tempo di complessità e di cambiamenti culturali, socio-politici ed economici. Alla luce di tali considerazioni, occorre una riflessione-azione pedagogica in grado di invertire la rotta ponendo al centro il dialogo e l’inclusione per promuovere un’educazione permanente alla pace e alla cittadinanza democratica. Un ruolo centrale spetta alla scuola. Il presente contributo intende riflettere sul tema dell’educazione alla pace e su alcune buone prassi utili a co-progettare nuovi modelli di comunità. 

The international chronicles tell of a contemporary world torn apart by conflicts and tensions, even in the heart of Europe. We live in a time of complexity and cultural, socio-political, and economic changes. Considering these considerations, we need a pedagogical reflection-action capable of reversing the course by placing dialogue and inclusion at the centre to promote lifelong education for peace and democratic citizenship. Schools have a central role to play. This contribution intends to reflect on the theme of peace education and on some good practices useful for co-designing new community models.